La pelle per come la conosciamo oggi, vede impiegati come agenti concianti, metalli pesanti (quali cromo, alluminio, titanio, zirconio), glutaraldeide, fosfonio, oppure in modo più classico, tannini vegetali. L’evoluzione tecnologica mondiale corre a livelli frenetici in ogni settore; ogni singolo minuto che trascorre, nel mondo, nasce una nuova idea volta a migliorare le condizioni di esistenza umane, sia per quanto riguarda la salute dell’uomo che per quella del pianeta.
E’ impensabile che la pelle non debba seguire lo stesso sviluppo tecnologico, anzi, trattandosi proprio di un prodotto di origine naturale, deve essere il primo testimone di quella che è la natura.